Se la società è partecipazione, le aggregazioni sono strumenti economici e sociali i cui presupposti, condizioni, concetti, richiami costituzionali, analisi e cognizioni, sono stati elaborati e disposti in un quadro d’insieme concepito e realizzato a titolo di introduzione, presentazione e preparazione. (107 pagine).

Le aggregazioni

e la rappresentanza

degli interessi

Franco Pensiero*

estratto dalla prefazione

“La scelta di descrivere il fenomeno dell’aggregazione, reso sempre più complicato dall’era della individualizzazione, dalla frammentazione e dal disorientamento rispetto a credibili riferimenti sociali, definisce e conferma lo spirito e la profondità con il quale Longo si è approcciato alla comunità, alle appartenenze organiche, alle ambizioni ed alle integrazioni di scopi e interessi.”

*Presidente Nazionale Trasportounito Fiap
Roberto Nardella*

estratto dalla prefazione

“I soggetti associativi che si sono diffusi e che si vanno diffondendo, come espressione di obiettivi economici e sociali o di bisogni diffusi, o come tentativo di concorrere a fornire tutele, assistenze e rivendicazioni, sono infatti dinamiche manifestazioni di operosità che accrescono e valorizzano la società civile. Il testo è concepito, e quindi adattato, per fornire conoscenze di base, interpretazioni, strumenti normativi e applicazioni teoriche e pratiche, utili e necessarie per facilitare una visione complessiva sulla funzionalità concettuale delle organizzazioni collettive ed elevare in questo modo il livello di partecipazione o di gestione delle prassi associative.

*Presidente Nazionale Confimea

Società è partecipazione
Dalle aggregazioni romane alla società low cost
Il contesto democratico
La Costituzione e gli aspetti legislativi
Associazionismo volontario come corpo intermedio
Movimenti sociali
Il concetto di rappresentanza e quello di interesse

Burocrazia e tecnocrazia
Neo-corporativismo, lobby e gruppi di pressione
Le associazioni datoriali
Relazioni industriali e legittimazione
Leadership e consenso
Conflitti, paure e incertezze

Confronto, comunicazione e media
Risorse, rapporti e prestazioni nella rappresentanza datoriale

L’autore

Maurizio Longo

Foto Maurizio Longo

Da oltre trent’anni protagonista attivo nel mondo dell’associazionismo, sia in qualità di volontario sia in ambito professionale, di parte datoriale. Esponente di rappresentanza nel settore dell’autotrasporto, il settore economico con il più alto grado di conflittualità trasversale ed il più esposto alla contrapposizione di interessi, sia istituzionali sia concorrenziali.

L’esperienza acquisita nei molteplici processi aggregativi, accompagnata da una attenta analisi dei fenomeni, direttamente vissuti, ha consentito la traducibilità di idee in fatti, nonché lo sviluppo di specifiche tecniche ed orientamenti per gestioni nell’ambito delle aggregazioni e della rappresentanza degli interessi.

LA POTENZA COLLETTIVA
Le aggregazioni, i sistemi associati e le organizzazioni di interessi sono il prodotto della pluralità che nella civiltà occidentale consente dinamiche di confronto politico, economico e sociale che spesso possono apparire pervasive, forse fastidiose e talvolta aggressive. In realtà, gli strumenti aggregati oltre a generare essi stessi un’economia formidabile, veicolano idee, intelligenze, verità e contraddizioni violando, laddove occorra, il politicamente corretto, usato spesso come censura preventiva su pensieri ed opinioni nel generico nome del giusto e del buono.
L’associazionismo è forse più di una mera scienza sociale perché le variabili, le circostanze, le combinazioni o determinazioni sono ispirate alle volontà. E non c’è nulla che la volontà umana disperi di raggiungere con la libera azione della potenza collettiva degli individui.

M.L.

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